Riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area verde perimetrata dalla rotatoria uscita autostradale di Battipaglia (SA)

 La rotatoria posta all'uscita di Battipaglia, perimetra una grande area, totalmente abbandonata, priva di qualsiasi manufatto identificativo del suo ruolo funzionale se non un marciapiedi praticamente inutile, non fruibile visto il caotico e pericoloso traffico veicolare esistente. L'area a verde risulta essere una frattaglia di area che non ha alcuna speranza di auspicare una dignitosa fruibilità da parte dei residenti.

L'idea di progetto

 L'intenzione è quella di inserire l'intera area in un percorso, visivo (da parte degli automobilisti) e un luogo fisico di incontro per attività sociali e manifestazioni culturali, luoghi questi quasi inesistenti nella città di Battipaglia. Per far diventare la rotatoria, ovvero l'area cui essa perimetra una realtà urbana fruibile, si è prevista una rifunzionalizzazione del perimetro dell'area con recupero totale della superficie interna dell'isola della rotatoria con coronamento della stessa area con elementi tralicciato contenenti mega lamelle quali supporti "girevoli", equiparabili a "girandole" che nel mentre possono contenere immagini, colori, comunicazioni sociali, pubblicità o scenografie per grandi eventi, possono al contempo porsi come fondo scenografico totalmente cangiante, dettato e prodotto quotidianamente dal vento. La funzionalità dell'area è assicurata da due ponti pedonali che uniranno in un unico percorso l'area verde della rotatoria alla viabilità pedonale posta a confine; in particolare i ponti pedonali raccorderanno senza soluzione di continuità il marciapiede proveniente dal centro e quello proveniente dal quartiere "belvedere".

Elementi principali costituenti il progetto

  1. Creazione di nuova area a "verde" con sistemazione e riqualificazione funzionale dell'isola perimetrata dalla rotatoria stradale, con inserimento di alberature autoctone e due vasche d'acqua complete di giochi ed effetti luminosi inerenti al luogo di progetto, con percorsi pedonali, aree di sosta.
  2.  
  3. Ponte pedonale "portale tralicciato", a collegamento dei percorsi pedonali con l'area verde, dotato di una coppia di ascensori per il superamento delle barriere architettoniche. Il portale formerà in altezza, un varco utile di m. 5.10 tale da permettere il transito in sicurezza di qualsiasi veicolo. Il ponte pedonale avrà l'ufficio di permettere la fruibilità dell'area verde senza barriere architettoniche e in totale sicurezza, oltre avere il vantaggio di offrire al pubblico una vista sull'intera area attrezzata. Sulle due teste del ponte sono allocati gli ascensori che, rivestiti di acciaio cor-ten, creeranno un elemento "rassicurante", a scala urbana,in contrasto con la caotica e pericolosa viabilità esistente.
  4.  
  5. Mega lamelle verticali, girevoli sul proprio asse, con la sola spinta del vento, intelaiata da un profilo d'alluminio con superficie leggermente concava in plex o policarbonato. Le lamelle sono parti integrali di un portale tralicciato che nel suo complesso, costituisce un supporto visivo che percorre l'intero perimetro, ma arretrato di m. 7,00 dal marciapiede esistente. Con i tralicci strutturati con le mega lamelle sarà possibile realizzare una opportunità di comunicazione diretta e cangiante che potrà essere sfruttata in un numero infinito di occasioni sia sotto il profilo artistico, pubblicitario, o mezzo di comunicazione sociale a vantaggio dell'intera comunità. Le immagini inseribili nelle mega lamelle (dim. 1 x 3,00 di altezza), saranno mutevoli con l'effetto "girandola del vento", creando in tal modo un "fondo" verticale sempre diverso in qualsiasi ora della giornata. Gli spazi delle lamelle potranno essere occasioni di "vendita" nell'ambito di una gestione pubblicitaria programmata, al netto comunque di spazi da destinare alle comunicazioni sociali. La parte superiore dell'elemento architravato, sarà costituita da una "cassone" tecnologico costituito da pannelli traslucidi per illuminazione fotovoltaica verso il parco e con luce radiante verticale sulle lamelle.
  6.  
  7. Sistemazione funzionale dei percorsi pedonali, marciapiedi esterni alla rotatoria e di supporto in sicurezza all'accessibilità fino alle teste di ponte (ascensori) del camminamento pedonale. Questi percorsi saranno illuminati da luci fotovoltaiche su pali in quantità e intensità luminosa da definire nelle successive fasi della progettazione.

Obiettivi previsti

 Il progetto realizza una continuità pedonale proveniente dal centro di Battipaglia e dal quartiere Belvedere seguendo una fascia di nuovi marciapiedi (e di recupero e modifica degli esistenti), con l'ausilio di ponti (dotati di ascensori), dando al possibilità di concretizzare una fruizione dell'area interna della rotatoria senza alcun pericolo proveniente dalla circolazione automobilistica. Sotto il profilo dell'illuminazione dell'intera rotatoria si è scelto una illuminazione puntuale a pavimento (collegata alla rete) per tutti i marciapiedi presenti, una illuminazione fotovoltaica a lampioni singoli led lungo tutti i percorsi dell'area verde; una illuminazione con fari specifici interni alla vasca, oltre una illuminazione a led sul bordo del marciapiede a coronamento della stessa rotatoria. In merito alla illuminazione, questa scelta progettuale nel suo complesso è dettata dall'idea di evitare un "inquinamento luminoso" che sovente viene realizzato nelle rotatorie con una punto centrale di luce di intensità notevole che di fatto apporta alla sede stradale riflessi di luce spesso disturbanti alla guida.

arch. Alfredo DePasquale

arch. Generosa Trignano